Uno degli appuntamenti più attesi di corsa su strada dai runner in Italia è la Maratona di Firenze, un percorso che rispetta i tradizionali 42 chilometri e 195 metri e che nel 2023 sarà disputata giorno 26 novembre, per l’edizione N°39.
Questa maratona è da sempre avvolta dal grande fascino di secoli di arte, cultura e storia che accompagnano i chilometri di gara. Un’emozione indescrivibile che soltanto chi l’ha corsa può raccontare.
Queste caratteristiche hanno fatto diventare questa classica corsa della città in un appuntamento fisso per molti appassionati e sportivi professionisti che si svolge, per tradizione, ogni ultima domenica di novembre.
La Firenze Marathon non è più soltanto un evento di sport, ma anche un appuntamento di costume e cultura che incanta migliaia di partecipanti da tutta Italia e dal resto del mondo.
Questi risultati e questa fama sono stati ottenuti anche grazie al sempre più preciso e curato livello organizzativo che sfrutta tutte le potenzialità della sede della gara, la città di Firenze, unica per atmosfera e bellezza.
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Le principali caratteristiche della Firenze Marathon
Come abbiamo già accennato, la maratona di Firenze è uno degli eventi sportivi di corsa più attesi in Italia e si svolge in Toscana. Insieme alle corse di Roma, Venezia e Milano, anche la Firenze Marathon si è attestata tra gli eventi di livello internazionale. È, infatti, tra le prime venti corse al mondo per numero totale di corridori partecipanti e per qualità totale di organizzazione dell’evento.
Il percorso della maratona di Firenze è stato studiato per passare attraverso i più bei scorci delle città e i monumenti storici di una delle città più bella del mondo. Si tratta di un nuovo percorso in cui gli organizzatori hanno deciso di inserire i luoghi più caratteristici e affascinanti del capoluogo toscano come, ad esempio, Piazza Duomo, Piazza della Signoria, il famoso Ponte Vecchio e moltissime altre vie e piazze intrise di cultura e storia.
Seguendo le regole World Athletics, il percorso della maratona di Firenze non presenta dislivelli. L’evento è, inoltre, organizzato nel calendario ufficiale delle maratone internazionali. Ha ottenuto, poi, le certificazioni AIMS e il riconoscimento da parte della IAAF.
L’ultima edizione: la Firenze Marathon 2022
L’ultima edizione della maratona di Firenze si è svolta l’ultima domenica di novembre del 2022, precisamente giorno 27 novembre. Si è trattato delle 38 edizione in cui si è corso nello stesso percorso organizzato nel 2021.
Alla gara si sono scritti 7 mila e 500 corridori. L’evento ha registrato un incremento di 3 mila partecipanti rispetto alla 37° edizione della maratona, edizione in cui si è riscontrato un calo anche a causa dell’incertezza dovuta alla pandemia.
L’organizzazione è stata diretta da Giancarlo Romiti, che ha lavorato in collaborazione con le Amministrazioni che, come ogni anno, vengono coinvolte nell’evento. Inoltre, anche il Comune di Firenze ha dato il suo forte contributo garantendo il supporto di 2 mila e 500 volontari e allestendo al meglio l’evento (tra i più amati da parte dei fiorentini).
Per la città, infatti, si tratta di un appuntamento di importanza vitale che dona nuova linfa all’economia cittadina, in un periodo in cui la presenza di turisti da tutto il mondo cala leggermente. La maratona, invece, porta un alto numero di persone in città che colgono l’occasione per fermarsi più giorni e visitare le meraviglie storiche e artistiche di Firenze.
L’evento del 2022 ha visto una crescita di atleti stranieri alla corsa e anche il numero totale di atlete donne.
I principali consigli degli esperti per affrontare la maratona di Firenze
La maratona di Firenze prevede la partenza e l’arrivo nella fantastica cornice di Piazza Duomo, con il campanile di Giotto che rende l’atmosfera ancora più affascinante.
Il primo pezzo del percorso è molto rapido e si snoda fra i diversi viali della circonvallazione, passando poi per il parco delle Cascine e arrivare alla famosa Piazza di Santa Croce. Infine, si giunge nei pressi dello Stadio Artemio Franchi.
Agli atleti si consiglia di iniziare con un ritmo più rapido e inteso. Puntare su una partenza più veloce nella prima parte di gara rispetto alla seconda, strategia che in gergo viene chiamata positive split, è l’ideale per il percorso della maratona di Firenze. Infatti, è presente una sola salita che si trova nei pressi del cavalcavia in Piazza Alberti, precisamente in corrispondenza del 34°chilometro di gara.
Successivamente, dal 35° chilometro in poi, gli atleti entrano nel cuore del centro storico della città, sezione del percorso che è caratterizzata da molte curve e da un manto stradale piuttosto sconnesso. Attenzione, in questa fase, ai cambi di ritmo, anche quelli non volontari. Questi, infatti, possono togliere energie alle gambe. Alcune curve di questa parte del percorso, poi, sono chiuse e rischiano di portare a spezzare il ritmo.
Si tratta della parte di gara in cui è possibile ammirare le bellezze artistiche della città. La bellezza di correre nel centro è sentire le voci del pubblico molto vicine.
Gli ultimi chilometri sono, naturalmente, i più difficili e duri di tutta la maratona. In questa fase, è sempre meglio cercare di impostare una corsa fluida.
Per quanto riguarda la preparazione e l’allenamento pre-gara, si consiglia di svolgere delle normali e classiche sessioni di training alla maratona. Bisogna porre particolare attenzione alla preparazione muscolare, che risulta molto utile specialmente alla fine del percorso di gara.
I servizi e l’organizzazione per la Firenze Marathon
Gli organizzatori della Firenze Marathon hanno previsto diversi servizi per i partecipanti. Uno di questi è il pacco gara. Infatti, ognuno degli atleti che si iscrive alla competizione avrà il pacco gara ufficiale, oltre che altri materiali promozionali.
Questo pacco viene sempre consegnato dallo stand ufficiale predisposto e subito dopo il ritiro del numero di pettorale.
Nel corso dell’itinerario di gara, poi, sono presenti diversi punti di ristoro che garantiranno agli atleti il corretto rifornimento di acqua e altre bevande energetiche. I punti ristoro iniziano dopo il quinto chilometro e sono presenti ogni cinque chilometri di gara. Inoltre, dal quindicesimo chilometro è anche disponibile cibo solido.
Immancabili anche gli spugnaggi, anch’essi presenti ogni cinque chilometri di gara. Disponibili anche i pacemaker gratuiti, segnalati da palloncini di diverso colore e situati in gabbie diverse in base al pettorale degli atleti.
Per la sicurezza degli atleti, inoltre, sono predisposti anche dei servizi sanitari. Infatti, in corrispondenza dei punti di ristoro, ovvero ogni cinque chilometri di percorso, sono presenti delle postazioni in cui sosteranno pullman e ambulanze con a bordo personale medico specializzato per offrire, se ce ne fosse bisogno, il primo soccorso.
Questo servizio è affidato ad ANPAS e Misericordie. In più, grazie alla partnership con Motoclub BMW di Firenze, saranno presenti anche dei medici su moto che affiancheranno gli atleti lungo tutto il percorso di gara.